Lamanna: 'La mia parata? Sono attimi veloci. Sappiamo che siamo forti, ma restiamo umili. Berlusconi ci dà...'
Vi proponiamo la conferenza stampa integrale di Eugenio Lamanna, portiere biancorosso che ha salvato il risultato nella vittoria contro la Pro Vercelli.
- Eugenio, partiamo da quella parata prodigiosa (sulla punizione di Quagliata, ndr): quanto è stato difficile tirare via il pallone dalla porta?
"Sono attimi veloci, quindi non ho pensato tanto. Sicuramente sapevo che alla Pro Vercelli ci sono ottimi tiratori, ho provato a stare fermo fino all'ultimo e mi è andata bene".
- Da dietro quanto ti sembra forte questo Monza?
"Che sia forte lo sappiamo, ma dobbiamo sempre sapere soprattutto che dobbiamo mantenere l'umiltà che stiamo già dimostrando e la capacità di sapere soffrire perché tutte le partite sono difficili e la dimostrazione l'abbiamo avuta questa sera (ieri sera, ndr). Anche se si hanno più occasioni, è anche difficile crearle".
- Hai avuto anche i complimenti di Berlusconi. So che sei abituato a palcoscenici di Serie A, ma qua al Monza c'è un po' di Serie A?
"Io ho riscontrato un'organizzazione e una voglia di fare oltre ad una mentalità da categoria superiore. Tutto fa parte di un progetto impostato per raggiungere una mentalità e un modo di fare esemplare, che dobbiamo avere".
- La presenza di Berlusconi cosa vi dà?
"Ci dà tanto. Una persona del suo calibro ci dà molto sotto l'aspetto motivazionale. E' una fortuna averlo qui quando giochiamo e anche fuori casa. E' un'arma in più anche per noi".
- Avete creato già un bel solco in classifica: avete capito chi potrà essere la vostra antagonista?
"In questo momento siamo ancora all'inizio e dobbiamo pensare solo a noi. Poi una partita alla volta soffriremo e manterremo questa mentalità. Si vedrà più avanti".
- C'è mancato poco che facessi un assist vincente...
"Ho visto Chiricò che correva verso la porta e ho provato. Domenica scorsa ho sbagliato a rinviare, stavolta mi è andata meglio".