Gytkjær sulla sua esperienza al Monza: 'Con Galliani-Berlusconi non si scherza, Balotelli divertente e felice..'

Christian Lund Gytkjær, il centravanti danese del Monza, si è confidato in un'intervista a The Sportsman, magazine sportivo di Manchester. Il "Vichingo" ha spaziato su varie argomentazioni, parlando anche del suo ambientamento in Italia, dopo aver giocato in Danimarca, Norvegia, Germania e Polonia:

"Con questi ragazzi non si scherza. Galliani e Berlusconi voglion dire business, lo si vede in tutto. Reduci da un'esperienza importante al Milan, conoscono le priorità e sanno davvero cosa fare e come investire i soldi. Nutrono grandi speranze, è un progetto entusiasmante". 

"Abbiamo creato una grande squadra. Crescendo, vuoi raggiungere determinati obiettivi e giocare con grandi giocatori e sicuramente Boateng è uno di loro, ha avuto una grande carriera. Ma c'è anche Balotelli... So che ci sono state molte storie e cose del genere prima, ma è solo un ragazzo divertente e felice. Non ho niente di negativo da dire su di lui, è solo un bravo ragazzo, piacevole da avere in giro per lo spogliatoio. La qualità e l'esperienza che questi ragazzi portano è d'aiuto e ci porta avanti. Tutti stanno facendo la loro parte e penso che abbiamo un grande futuro".

"La peculiarità del Monza è che tutti hanno esperienza. Hanno già fatto in precedenza ciò che vogliamo ottenere, quindi questo ci aiuterà. Hanno portato le persone giuste e questo porta fiducia alla squadra. Sappiamo che stiamo andando nella giusta direzione. Le persone che ci guidano sanno cosa fare, hanno conoscenza totale, è una buona combinazione".

"Berlusconi è stato qui un paio di volte di recente, ma Galliani normalmente viaggia con noi per le partite e guarda tutto. Penso che lui sia più coinvolto sul campo, mentre Berlusconi interviene di tanto in tanto. Entrambi sembrano però davvero entusiasti e prendono davvero ogni cosa sul serio".

"Il cibo è buono, in Italia vivo bene e attualmente abito a Milano che è una bella città. Ad essere onesto prima conoscevo Monza solo per la Formula Uno. È un progetto nuovo e fuori dall'Italia forse è sconosciuto. È lo stesso motivo per cui mi chiamate adesso, è nuovo per tutti. Ho dovuto ricontrollare e vedere tutto, ma non appena incontri le persone intorno al club e senti la loro storia, sai che non poteva essere una cattiva decisione venire qui".

"Berlusconi, Galliani e tutta la dirigenza vogliono raggiungere grandi traguardi. Questo è il grande obiettivo per tutti. Non è un segreto, non ci sono bisbigli. Ne parliamo e non hanno paura di metterlo in circolazione. È un mio grande obiettivo giocare al livello più alto possibile e la Serie A è uno dei più grandi campionati del mondo, ricordo Michael Laudrup alla Juventus e Lazio. Ma anche Tomasson al Milan e prima della mia epoca avevamo Preben Elkjaer a Verona. Sarebbe un'ottima esperienza, la A sta crescendo e ha un grande futuro".