Esclusiva - Allevi: 'Le ultime sulla mia ricandidatura a sindaco, dove sta sbagliando la Giunta Pilotto. Un difetto del Monza americano...'
L'ex sindaco pronto ad accettare di ricandidarsi ('Ma la decisione spetta al partito') e boccia la Giunta di centrosinistra
Nel suo intervento a Buongiorno Brianza, l'ex sindaco di Monza Dario Allevi non ha usato giri di parole: per lui la sicurezza è “disastrosa”, un quadro che si somma a problemi ormai cronici come parcheggi insufficienti, troppe strisce blu, una gestione che sembra “fare cassa” più che aiutare i cittadini, e un trasporto pubblico peggiorato negli ultimi anni.
Ha ricordato anche il periodo del Covid, spiegando come abbia “penalizzato sforzi incredibili” fatti dalla sua amministrazione.
Sul futuro politico non si sbilancia: “Servono due mandati per completare un progetto”, ha detto. E poi la frase che apre scenari: “Non so se sarò io. Io sono a disposizione. Stiamo facendo ragionamenti con la base locale e nazionale. Sarà scelto dai piani alti regionali e nazionali.”
Parole che accendono inevitabilmente il dibattito su candidature, equilibri e scelte strategiche del centrodestra in Brianza.
Calcio Monza Politica: ricordi con Berlusconi, giudizi sulla gestione americana e il caso Baldissoni
La politica si intreccia con il calcio ogni volta che si parla di Monza, e Allevi non ha evitato l’argomento. Con emozione ha ricordato i suoi “grandi ricordi con Silvio Berlusconi”, citando momenti indimenticabili come la storica trasferta di Pisa, un simbolo di un’epoca che ha segnato la città.
Sul Monza americano ha riconosciuto “grandi risultati”, pur lasciando intendere qualche riserva sulla direzione futura del progetto.
E poi il passaggio su Mauro Baldissoni: ‘Gli americani stanno facendo bene, mi domando perchè non si siano fatti conoscere in città con una conferenza stampa’ ha concluso.
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