Entrò in polemica con Galliani, oggi Di Nunno ha pubblicato un libro
L'ex presidente di Seregno e Lecco ha annunciato l'uscita del suo primo libro
Ci sono storie che non seguono una linea retta. Non hanno un vero inizio e nemmeno una fine. Scorrono, tornano, si contraddicono. Sono fatte di istinto, cadute, ossessioni e ritorni. La storia di Paolo Di Nunno è una di queste: una vita attraversata dal calcio, vissuto come passione totale, irrazionale, capace di parlare direttamente al cuore senza passare dal cervello.
Una storia che oggi diventa libro, mettendo nero su bianco un’esistenza vissuta sempre al limite, dentro e fuori dal campo.
Paolo Di Nunno libro: la passione per il calcio raccontata
Nel suo libro, Paolo Di Nunno racconta senza filtri il rapporto viscerale con il calcio, definito come un amore smodato e irrazionale, impossibile da spiegare con la logica. Un sentimento che unisce e divide, che esalta e distrugge, che regala energia e allo stesso tempo toglie lucidità, serenità e spesso dignità.
Nel racconto emergono scelte ripetute contro ogni razionalità: dare tutto, perdere soldi, energie, neuroni, promettersi di smettere e poi ricadere, ogni volta, alla prima occasione. Eppure, senza rimpianti. Perché, come scrive lo stesso Di Nunno, tornando indietro rifarebbe ogni singola scelta.
Il libro non è solo una biografia sportiva, ma un viaggio emotivo dentro il mistero del calcio, capace di essere compreso più dall’istinto che dall’intelligenza.
Di Nunno Seregno Lecco: dall’infanzia alla Serie B
La vita di Leonardo Paolo Di Nunno inizia a Canosa di Puglia nel 1948, segnata fin da subito da una prova durissima: la perdita di una gamba da bambino. Un destino che avrebbe potuto spezzarlo, ma che invece diventa il punto di partenza di una fuga verso Milano, alla ricerca di opportunità e riscatto.
Qui costruisce una fortuna nel settore nascente dei videogiochi, mentre vive un’esistenza vorticosa fatta di donne, figli, gioco d’azzardo e soprattutto calcio. Dopo le esperienze con Canosa e Seregno, il suo nome resta legato in modo indelebile al Lecco 1912, club che porta fino alla Serie B, sfidando apertamente i poteri forti del pallone.
Un percorso fuori dagli schemi (lo ricordiamo anche con una polemica contro il Monza di Adriano Galliani che non gli prestò il Brianteo per la prima stagione in Serie B), fatto di coraggio, eccessi e scelte controcorrente, che oggi prosegue con il suo impegno alla Baranzatese, segno di una passione che non conosce davvero fine.
Il libro di Paolo Di Nunno è il racconto crudo e sincero di una vita spesa per il calcio, senza sconti né autoassoluzioni. Una testimonianza che parla a chi ama questo sport non per ciò che è, ma per ciò che fa provare.
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