Tre motivi per cui Alvarez può far sognare i tifosi del Monza
Tre motivi per cui Alvarez può far sognare i tifosi del Monza
Agustin Alvarez con la maglia del Monza. Il nuovo centravanti dei biancorossi ha iniziato benissimo la stagione. Come si auguravano i tifosi, il suo club e soprattutto il Sassuolo. Che a fine mercato ha scelto di cederlo in prestito per farlo giocare sperando in una sua consacrazione. Che può avvenire in Serie B per tutta una serie di motivi. D'altronde anche il sito migliore per scommesse quest'anno vede proprio il Monza tra le favorite per la promozione in Serie A, vale sempre per le squadre che sono appena scese in Serie B e in modo particolare per il Monza che stava costruendo qualcosa di importante negli scorsi anni ma ha pagato un'annata difficile. L'ultimo posto di un anno fa ha fatto rumore ma ora è tempo di voltare pagina. Alvarez è stato un colpo importante per permettere al Monza di avere un riferimento offensivo capace di fare la differenza. Ci sono almeno tre motivi per cui il giocatore può far sognare i suoi nuovi tifosi.
Le qualità che avevano convinto il Sassuolo
Alvarez intanto è forte, ha qualità. Non erano passate inosservate al Sassuolo che lo aveva acquistato nel 2022 spendendo addirittura 12 milioni per portarlo in Italia. Investimento non da poco per il club neroverde. E, data la tradizione uruguaiana relativa ai bomber, molti erano pronti a utilizzare un proprio qualsiasi codice promozionale scommesse per prevedere in tempi rapidi l'exploit del giocatore. Invece Alvarez ha vissuto diverse difficoltà in Italia e si è ritrovato all'età di 25 anni a dover stare ancora in Serie B, ma col sogno di tornare in A e di imporsi finalmente nel calcio dei grandi. Per lui una sola rete col Torino. Fuori discussione le qualità tecniche ma non potranno bastare da sole per imporsi. Servirà anche la sua mano, abnegazione e voglia di imporsi.
Il Monza e il gioco di Bianco per valorizzarlo
Oltre al dato tecnico, evidente, un motivo per cui Alvarez può imporsi è l'impostazione di gioco di Bianco. La caratteristica tattica del Monza può aiutare il giocatore a inserirsi con velocità come i primi gol hanno dimostrato. E poi l'intesa con i compagni sembra già buona. Alcuni parlano la sua stessa 'lingua' calcistica ed è già un inizio incoraggiante. Dovranno ovviamente seguire altre prove, però le premesse sono notevoli. Alvarez magari avrà anche fatto tesoro delle recenti esperienze vissute sia alla Sampdoria in Serie B che in Spagna all'Elche. Lo scorso anno 8 reti per la promozione in Liga della sua squadra, buon bottino per un giocatore che dopo gli anni al Penarol, dal 2020 al 2022, non si era più ripetuto in Italia. In totale lo scorso anno in stagione furono 9 i centri. Obiettivo, quest’anno, arrivare in doppia cifra.
Il momento del definitivo salto di qualità
Un altro motivo per cui Alvarez può affidare a questa stagione le sue ambizioni di rinascita è dettato dal fatto che alla sua età, 25 anni, non ci sono più troppi margini per imporsi e per esplodere definitivamente nel calcio italiano. Ogni giocatore va aspettato, tanti sono i bomber che sono diventati maturi anche oltre i 25 anni, però l’impressione è che per Alvarez sia arrivato davvero il momento del definitivo salto di qualità. A sua disposizione tutto per poter far bene. Un club che lo stima, una tifoseria che lo supporta, un allenatore che crede in lui e, come detto, una squadra che - per gioco e impostazione - può esaltarne le sue doti di goleador ma soprattutto di generoso, di lottatore in mezzo al campo. Come ogni buon uruguaiano che si rispetti, Alvarez non ha smarrito quell’impronta di gioco pur avendo ormai acquisito una mentalità prettamente europea. Però adesso servono i gol, altri gol. Osserva a distanza anche il Sassuolo che dopo aver preso Cheddira e con Pinamonti rimasto, non poteva far altro che concedere al suo giocatore un’altra chance in prestito. Magari sarà anche l’ultima, in un senso o nell’altro.



